Cosa vedere a Barcellona in un giorno

Questa volta ho preso una decisione d’impulso incredibile. Con la complicità di un’amica, ho prenotato un volo su due piedi e sono partita con destinazione Barcellona. Una piccola follia giusto per mangiare delle tapas e bere un pò di sangria. E senza boys! Mi sono concessa questo piccolo lusso senza di loro che però mi sono mancati tantissimo (lo so che non ci crede nessuno!).

Arrivate sabato tardo pomeriggio e ripartite la domenica dopo pranzo: abbiamo trascorso a Barcellona 22 ore. Roba da adolescenti.

Che cosa abbiamo visto in così poco tempo? Avendo già visto Barcellona diverse volte, abbiamo vagato senza meta fermandoci a vedere solo quello che ci piaceva. Non abbiamo mai utilizzato la metro e abbiamo preferito camminare. Con calma e senza fretta. Per godersi la città con uno splendido sole primaverile.

I miei luoghi preferiti sono:

Casa Pedrera, Passeig de Gràcia, 92

Questa è una tappa obbligata per la visita a Barcellona. Situata nel quartiere Eixample, la sua facciata stravagante rappresenta la genialità di Gaudì che ruppe gli schemi dell’epoca per creare un palazzo eccentrico e futurista. La totale assenza di linee rette, la facciata asimmetrica di pietra calcarea e le linee ondulate ricordano un castello di sabbia.

Questo edificio è considerato una rara apertura al modernismo e un lavoro che anticipò l’architettura del ventesimo secolo. Una delle particolarità di questo palazzo è che Gaudí ha avuto l’idea ingegnosa di concentrare il peso dell’edificio per una serie di colonne e travi e non sulla facciata. Grazie a questo procedimento, i muri esterni sono liberi di avere la forma ondulata voluta dall’architetto. Dai cortili interni si salgono sette piani (fiatone!) per arrivare in cima al tetto pieno di comignoli con forme sinuose e strane, guerrieri sulle scale e torri di ventilazione. Da qui si ha un panorama mozzafiato e ci possiamo godere lo spettacolo di Barcellona dall’alto con tutti i tetti e monumenti.

Curiosità: il nome originale della casa è Milà. Il nome Pedrera significa cava di pietra per l’utilizzo di pietre grezze sulla facciata.

Un’opera d’arte unica nel suo genere. Davvero molto originale. Da vedere. Raccomando di fare i biglietti on line, per evitare la fila.

Barcellona: Casa Pedrera

Sagrada Familla, Carrer de Mallorca 401

Arrivata qua, rimango sempre a bocca aperta. Asimmetrica, piena di luci e maestosa la Sagrada è uno dei monumenti più emozionanti che abbia visto. Ci si sente travolti nel guardarla, perché le tre facciate esistenti sono ricchissime d’innumerevoli dettagli. Seppur incompiuta rappresenta il genio di Gaudi. Una scultura a cielo aperto! Vista da vicino fa un effetto completamente diverso che vederla in foto. Si percepisce veramente il senso dell’infinito dalle punte che si ergono verso l’alto. Questo progetto di Gaudì è veramente singolare e geniale. Il termine dei lavori è previsto per il 2026. Mi sono già segnata di venire nel 2027 a curiosare per vederla terminata.

Consiglio: se possibile, prenotate la visita alle 17 in modo che una volta terminata, potete godervi le luci del tramonto che rendono ancora più bella la Sagrada.

Segnalo un localino molto carino, dove mangiare:  Celler de Tapes Edar, Carrer Cerdenya 211. Si mangiano ottime tapas e tortillas. Il proprietario, Josè, è molto gentile e appassionato. Ci portava continuamente assaggi (tra cui anche ottime polpette) per terminare con un fantastico vermut (prima volta per me). Posto tranquillo, non turistico e frequentato da persone del quartiere.

E voi avete mai fatto delle fughe di poche ore? 

Fatemi sapere! Sono curiosa.

A presto,

Francesca

Ogni cento metri il mondo cambia.
(Roberto Bolaño – poeta cileno e un po’ catalano)

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4 Comments

  1. Direi che hai fatto bene. Ogni tanto le fughe senza figli sono sacrosante. La mia ultima fuga?Parigi da sola in due giorni

    • Brava! Ci vuole proprio. Si parla di tutto, si mangia con calma, si fa la fila senza stancarsi. Però i miei boys mi sono mancati!!!

  2. non ci credo che hai mangiato alla Fonda! era uno dei miei preferiti! ho vissuto 10 anni a Barcellona!!!hai fatto benissimo a fare questa piccola pazzia! Lavita va vissuta intensamente e tu lo hai fatto!

    • Si davvero! La proposta di menu era anche accessibile economicamente per cui abbiamo approfittato.


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