Visita a Pistoia Sotterranea

Sono fiorentina e ho sempre snobbato Pistoia pur sapendo che ha tanto da offrire in termini artistici e naturalisti. Questa volta ho voluto visitare Pistoia sotterranea con i bambini, per mostrare che anche città considerate minori e fuori dai circuiti turistici più famosi hanno dei tesori da far conoscere e che non hanno niente da invidiare alle altre città della Toscana.

Ho spiegato ai bambini che avrebbero visto la città di Pistoia da un altro punto di vista. Invece che visitarla da sopra, l’avremmo vista da sotto. E loro mi hanno subito chiesto: ” Sarà come Narni sotterranea?”. Non so se sarà come Narni, ma sicuramente ci racconteranno cosa accadeva sotto questi palazzi e queste strade, lontano da tutto”.

L’accesso a Pistoia sotterranea (visitabile solo con visita guidata) è in Piazza Giovanni XXIII sotto il loggiato dell’Ospedale del Ceppo, dove sulla facciata sono raffigurate splendide maioliche. Peccato che la guida non abbia speso due parole per raccontarci lo splendido fregio con medaglioni realizzati in terracotta dipinta da Della Robbia.

La visita inizia dalla parte più insolita: il piccolo teatrino anatomico, molto originale per le decorazioni. Nel 1700 l’ospedale decise di creare una scuola di anatomia e in questa sala a forma di anfiteatro, si svolgevano le lezioni di anatomia fino alla fine del 1800. Gli studenti potevano eseguire le autopsie sul tavolo anatomico nel mezzo della sala sotto gli occhi del professore e degli studenti che non potevano essere più di 15. Pare che sia la sala anatomica più piccola del mondo e i bambini si sono divertiti a occupare posto negli spazi riservati agli studenti.

Tutti i ferri e gli strumenti utilizzati all’epoca sono esposti al Museo dei Ferri Chirurgici che si trova nel loggiato dell’Ospedale del Ceppo. Si tratta di un’esposizione di circa 270 attrezzi chirurgici per ortopedia, ostetricia e ginecologia.

Poi siamo scesi nei sotterranei, pronti per andare sotto terra!

A questo punto inizia la passeggiata nei sotterranei che passano per un tratto sotto il vecchio ospedale e si svolge lungo il corso del fiume Brana, in seguito ridotto a gora, dove tra gli argini hanno costruito ponti per poi sviluppare la città. Il percorso è di circa 650 metri e si articola sotto il vecchio ospedale. Mentre camminiamo, è possibile ammirare dei buchi sulle volte (chiamati butti) da dove i vari reparti dell’ospedale buttavano i rifiuti. Si possono vedere, infatti, dei pezzi di ampolle, brocche, piatti che erano dati ai pazienti dell’epoca. L’acqua del fiume, inquinata per i rifiuti ospedalieri, è stata la causa di tante epidemie della popolazione.

E’ stato piacevole camminare nel corridoio sotto una volta a mattoncini rossi, ascoltando la spiegazione della guida sulla storia e l’evoluzione dell’ospedale. I bambini si sono divertiti a guardare i pannelli esplicativi e i manichini raffiguranti i pellegrini che venivano per chiedere ospitalità all’ospedale.

Curiosità: esiste un legame tra Pistoia e Santiago di Compostela. Oltre a condividere il culto di San Jacopo (patrono della città toscana), entrambe le città sono mete di pellegrinaggi. Pistoia è divenuta meta dei pellegrini, che percorrendo la via Francigena, venivano per venerare il culto di San Jacopo. Da notare che sul fregio dell’Ospedale del Ceppo c’è anche una terracotta colorata dedicata ai pellegrini.

Nei sotterranei, abbiamo visto anche il frantoio usato all’epoca per la produzione di olio e medicine naturali, un pezzo di mulino battiferro, reperti storici, un ponte romano e gli antichi lavatoi che furono poi sostituiti solo il secolo scorso da nuovi in superficie. Sotto Via del Frantoio abbiamo visto parti di una ruota cinquecentesca di un mulino.

E’ stato come camminare nel ventre della città, senza fretta e con la possibilità di fermarsi a scattare fotografie con calma.

Pistoia Sotterranea: che cosa avrei voluto…

Il percorso nei sotterranei è stato troppo corto. Sarebbe stato bello continuare a scoprire altre cose.

Il prezzo del biglietto 10 euro a persona (30 euro per famiglia -2 adulti e 2 bambini sopra i 6 anni) è francamente troppo alto.

Se siete a Pistoia, mettete comunque in programma la visita ai sotterranei e al Museo dei Ferri Chirurgici con entrata proprio sotto il loggiato dell’Ospedale Del Ceppo, dove si trova la biglietteria di Pistoia Sotterranea.

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A presto,

Francesca

 

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22 Comments

  1. Sono stata nella Napoli sotterranea l’anno scorso, non sapevo si potesse fare questa esperienza anche a Pistoia.

    • Ciao Cla, mi hanno detto che Napoli sotterranea è splendida e anche navigabile. I sotterranei di Pistoia sono interessanti perchè sono sotto l’ospedale e hanno parecchia storia, ma sono un percorso breve. Grazie di essere passata

  2. Adoro i percorsi sotterranei, raccontano molto delle città che li sovrastano. Non sapevo che anche a Pistoia ci fosse un percorso del genere. metto in lista!

    • Ciao Annalisa, anche io adoro i sotterranei. Hanno parecchio da raccontare. Questo poi si trova sotto il vecchio Ospedale del Ceppo e vale proprio la pena una visita. Grazie di essere passata

  3. Davvero inaspettata, questa visita. Il frantoio sotterraneo deve essere uno spettacolo

    • Ciao Augusta, è stato tutto una sorpresa. Forse il percorso è stato troppo corto, ma vale comunque la pena di visitare quello che c’era sotto il vecchio ospedale. Grazie di essere passata

  4. Non avevo mai pensato che si potesse visitare una parte di città sottoterra. La prossima volta che passo da Pistoia ci vado.

    • ciao Valentina, allora buona visita! Grazie di essere passata

  5. Il tuo post è molto interessante, a me piace tanto visitare i sotterranei delle città. Non sapevo del legame che unisce Pistoia e Santiago di Compostela.

    • Ciao Speranza anche io ho scoperto questo legame proprio dalla guida. Davvero curioso! Grazie di essere passata

  6. Ciao sono stata a Pistoia l’anno scorso e ho preso una bella multa, a parte questo mi hanno colpito le bellezze degli edifici cittadini, mi segno quest’itinerario

    • ciao Cristina, no dai! Sai che anche io, durante la mia ultima fuga prima del lockdown ho preso una multa? Ci sono rimasta veramente male. Lì per lì ti fa dimenticare la bellezza di quello che ho visto. Grazie di essere passata

  7. Pistoia è una città che mi capita di visitare, ma non ho ancora visto i sotterranei…da considerare, grazie!

    • Ciao Annalisa, anche io li ho scoperti per caso. Più che altro, si trovano sotto il vecchio Ospedale del Ceppo che ha un fregio splendido. Vale una visita solo per vedere questo. Grazie di essere passata

  8. Ho visitato Pistoia ormai parecchi anni fa ma non conoscevo la parte sotterranea. Devo essere sincera e non mi aveva entusiasmato ma mi sa che dovrò dargli una seconda possibilità

    • ciao Helene, per chi ha visto altre città, Pistoia non entusiasma. Però la parte sotterrane è interessante. Se dovessi capitare di nuovo, facci un pensierino. Grazie di essere passata

  9. Bellooooo! A mio figlio sarebbe piaciuto moltissimo e… anche a me. Amo scoprire le stratificazioni delle città antiche

    • ciao Raffaella, anche ai miei ragazzi è piaciuto molto correre lungo il corridoio sotterraneo per scoprire cosa c’era da scoprire. La vita sotto terra ha un pò di mistero che coinvolge tutti, grandi e piccini. Grazie di essere passata

  10. Che carino questo posticino, non ne conoscevo minimamente l’esistenza! Ogni giorno scopro sempre dei pezzetti nuovi di Italia

    • ciao Michela, davvero! A poca distanza da casa si scoprono dei posti carini. Grazie di essere passata

  11. Molto bello questo percorso! Non lo conoscevo per nulla! Di recete ho scoperto che moltissime città che non conosco hanno la parte sotterranea!

    • Ciao Cri, anche io ho scoperto da poco i sotterranei. Per adesso i miei preferiti sono quelli di Narni così ricchi di storia e curiosità! Grazie di essere passata


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